Incentivi con il bando Smart&Start Italia: i risultati dei primi cinque mesi

Pubblicato il 16 luglio 2015 · Finanziamenti & Contributi

Il programma Smart&Start Italia, avviato il 16 febbraio 2015 con una dotazione finanziaria di circa 200 milioni di euro, sostiene le startup innovative con l’obiettivo di stimolare lo sviluppo dell’economia digitale, attivare processi di trasferimento tecnologico, valorizzare i risultati della ricerca e incoraggiare il rientro dei «cervelli» dall’estero.

Smart&Start Fin’ora sono 828 i progetti presentati, oltre 2.500 gli imprenditori coinvolti e 450 milioni di euro le richieste agevolazioni. Questi i risultati raggiunti in cinque mesi da Smart&Start Italia. I progetti arrivano in larga parte dalle regioni del centro-nord (65%) ma è molto buona anche la partecipazione delle regioni del sud (35%). La Campania si conferma la regione più dinamica, con 129 progetti presentati, seguita dalla Lombardia con 118 progetti, dal Lazio e dal Veneto rispettivamente con 90 e 75 progetti.

I progetti d’impresa si collocano prevalentemente nel mondo dell’economia digitale (62%), riguardano innovazioni di prodotto o di processo (29%) e la valorizzazione della ricerca pubblica e privata (9%). Tra i 2.500 imprenditori coinvolti, 494 sono le donne e 18 sono i ricercatori rientrati dall’estero per dedicarsi all’attività d’impresa. Gli ambiti di maggiore interesse per i neo-imprenditori risultano l’e-commerce (158 progetti), ambiente ed energia (103 progetti) e i business legati ai social network (83 progetti).

Al 14 luglio 2015, sono 112 i progetti approvati da Invitalia e 194 quelli non ammessi alle agevolazioni. Ai 112 progetti, 85 localizzati nel centro-nord e 27 nelle regioni meridionali, sono state assegnate complessivamente 55.5 milioni di euro di agevolazioni per attivare 53 milioni di euro di nuovi investimenti.

Fonte: Invitalia

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