Horizon 2020: Bando NMP-13-2014 Storage of energy produced by decentralised sources

Pubblicato il 27 marzo 2014 · Programma Horizon 2020

Il bando di Horizon 2020 NMP-13-2014 “Storage of energy produced by decentralised sources” all’interno della call H2020-NMP-2014-two-stage “Call for Nanotechnologies, Advanced Materials and Production” implementa lo schema di finanziamento delle Research & Innovation Actions (RIA), finanziate per il 100% dei costi totali eleggibili (Consulta la nostra Guida Pratica per sapere tutto quello di cui hai bisogno sul meccanismo di finanziamento delle RIA).

La sfida che si vuole affrontare è quella di incrementare la produzione di elettricità da risorse che sono geograficamente decentralizzate e/o che sono intermittenti per propria natura. C’è dunque un urgente bisogno di aumentare l’accumulo di energia, per migliorare la stabilità delle reti deboli, per essere in grado di isolare intenzionalmente la distribuzione di elettricità, e per assicurare la fornitura di energia.

NMP 2014

Lo scopo dei proposals è quello di sviluppare soluzioni costituite da materiali innovativi che rendano l’accumulo energetico maggiormente disponibile, più efficiente e più economico. Le soluzioni dovrebbero sfruttare il più possibile la sinergia tra diverse tecnologie contribuendo allo sviluppo di sistemi ibridi. È previsto il supporto integrato di approcci computazionali/sperimentali. Le attività volte a migliorare le prestazioni dei sistemi di accumulo chimico dell’idrogeno saranno coperti dal Fuel Cell and Hydrogen Joint Undertaking, e quindi  sono al di fuori dell’ambito di questo topic. Le proposte dovrebbero includere una descrizione dello sfruttamento iniziale ed i business plans. Ove possibile, i proponenti dovrebbero cercare attivamente sinergie, comprese le possibilità di finanziamento cumulativo, con i relativi programmi nazionali/regionali di ricerca e innovazione e/o con l’European Structural and Investment Funds nell’ambito di strategie di specializzazione intelligenti. Piani di sfruttamento, disposizioni finanziarie e ciò che ne segue devono essere sviluppati nel corso del progetto. Si prevede che le attività si focalizzino su un Technology Readiness Level-TRL  pari a  5.

L’impatto previsto dovrebbe comportare:

  • la riduzione dei vincoli geografici per la produzione di energia a basse emissioni, con una maggiore efficienza e costi ridotti; la riduzione delle barriere per aumentare il tasso di penetrazione delle fonti energetiche rinnovabili distribuite e/o intermittenti;
  • la realizzazione di una nuova generazione di tecnologie energetiche che sosterrà la competitività delle industrie europee attraverso la realizzazione di una nuova generazione di tecnologie di storage basate su materiali avanzati;
  • realizzazione di parti rilevanti del Materials Roadmap Enabling Low Carbon Energy Technologies (SEC (2011) 1609).

Si tratta di un bando  per Research & Innovation Actions (RIA) con procedura di sottomissione a due stadi. La scadenza per la presentazione della bozza della proposta di progetto è fissata al 06/05/2014; per lo stage 2 (proposta completa) al 07/10/2014. La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo della UE tra  6 e 8 milioni di euro permetterebbero di affrontare questo problema specifico in modo appropriato. Tuttavia, questo non preclude la presentazione e selezione delle proposte che richiedono altri importi.

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