Horizon 2020: Bando LCE-03-2014 “Demonstration of renewable electricity and heating/cooling technologies”

Pubblicato il 29 aprile 2014 · Programma Horizon 2020

Il bando del programma Horizon 2020 LCE-03-2014 “Demonstration of renewable electricity and heating/cooling technologies” all’interno della call H2020-LCE-2014-2 “Call for Competitive low-carbon energy” implementa lo schema di finanziamento delle Innovation Actions (IA), finanziate per il 70% dei costi totali eleggibili (Consulta la nostra Guida Pratica per sapere tutto quello di cui hai bisogno sul meccanismo di finanziamento delle IA e visita la sezione del nostro sito dedicata al Programma Quadro).

All’interno del presente topic, le sfide tecnologiche da affrontare devono riguardare i seguenti ambiti:

  1. Photovoltaics: Accelerare lo sviluppo dell’industria UE di Inorganic Thin-Film (TF) – Le tecnologie Inorganic TF offrono nuove possibilità di applicazione e vantaggi aggiuntivi, come la flessibilità, leggerezza, trasparenza parziale, migliori prestazioni a basso irraggiamento, e produzione integrata. Per beneficiare appieno di questi vantaggi tuttavia, le tecnologie TF devono raggiungere un’efficienza del modulo superiore al 12-16% (a seconda della tecnologia), sviluppando percorsi produttivi low-cost e high-volume.
  2. Concentrated Solar Power (CSP): Migliorare la flessibilità e la prevedibilità della produzione CSP – Il grande vantaggio della tecnologia CSP è quello di essere in grado di produrre energia prevedibile, che offre la possibilità di adattare la richiesta dalla rete. Solo poche tecnologie CSP che consentono questa prevedibilità hanno raggiunto la maturità commerciale. La sfida è quella di dimostrare le soluzioni che possono migliorare significativamente la dispacciabilità di impianti CSP.
  3. Wind energy: Dimostrazione e sperimentazione di nuovi prototipi di navicella e rotore – È necessario la dimostrazione e sperimentazione di nuovi prototipi di navicella e rotore con una massa e intensità di materiale significativamente inferiore e applicabile a diversi tipi di turbine eoliche su larga scala.
  4. Ocean energy: tecnologie energetiche dell’oceano – Dimostrare dispositivi avanzati a scala reale in condizioni reali, al fine di acquisire una maggiore comprensione e certezza su costi di installazione, sui costi operativi e di disattivazione, nonché degli alti livelli di affidabilità e capacità di sopravvivenza.
  5. Renewable Heating and Cooling: energia geotermica superficiale – tecnologie migliorate di perforazione per pozzi verticali per aumentare la sicurezza e ridurre i costi. I sistemi energetici geotermici poco profondi sono ideali per soddisfare gli ambiziosi obiettivi di risparmio energetico dell’UE. Essi possono fornire riscaldamento e/o raffreddamento o entrambi. Ulteriore miglioramento dell’efficienza dei sistemi geotermici superficiali e riduzione dei costi di installazione sono necessari per aumentare lo sviluppo di questi sistemi geotermici per il riscaldamento e il raffreddamento sul mercato.

Le proposte devono riguardare una o più delle sfide tecnologiche specifiche sopra descritte per fornire le soluzioni tecnologiche proposte ad un più alto TRL (Technology readiness levels), con l’obiettivo della dimostrazione di queste soluzioni, corredata, se del caso, dal sostegno di attività di ricerca e attività rivolte alla diffusione sul mercato. Le proposte devono portare le soluzioni tecnologiche proposte da TRL 5-6 a TRL 6-7. Problemi tecnici, sinergie tra tecnologie, approcci regionali, aspetti socio-economici ed ambientali in una prospettiva di ciclo di vita (compresa l’accettazione pubblica, casi aziendali, le questioni pre-normative e giuridiche, inquinamento e riciclaggio) devono essere adeguatamente affrontati se del caso. Questioni ambientali, di salute e sicurezza devono essere considerate in tutte le dimostrazioni ed adeguatamente affrontate. Un elemento importante per l’intera area delle energie rinnovabili sarà la necessità di una maggiore comprensione dei rischi in ciascun settore (sia tecnologico, nei processi di business, per particolari casi aziendali, o altro), e possibile mitigazione del rischio. Le proposte devono quindi comprendere opportuni work packages in materia. Le proposte affrontano esplicitamente obiettivi di performance e di costo insieme con i più importanti key performance indicators. Sono incoraggiati l’apertura di siti di prova del progetto, impianti pilota e strutture dimostrative. Gli impatti attesi:

  • Abbattere i costi delle energia rinnovabili aumentando le prestazioni tecnologiche, diminuendo i costi di produzione, i tempi ed i costi di installazione, diminuendo i costi di gestione e manutenzione e aumentando l’affidabilità e la durata;
  • Ridurre l’impatto ambientale del ciclo di vita;
  • Migliorare la sicurezza energetica dell’UE;
  • Rendere produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili variabili più prevedibile e grid friendly;
  • Aumentare l’attrattività delle tecnologie di riscaldamento e di raffreddamento da fonti rinnovabili migliorando la competitività dei costi, riducendo la complessità e aumentando l’affidabilità;
  • Alimentare lo sviluppo della capacità industriale per produrre componenti e sistemi ed apertura di nuove opportunità;
  • Rafforzare la base europea della tecnologia industriale, creando in tal modo la crescita e l’occupazione in Europa;
  • Contribuire a risolvere le sfide climatiche ed energetiche globali.

LCE-03-2014Si tratta di un bando per Innovation Actions (IA) con procedura di sottomissione ad uno stadio. La scadenza per la presentazione della proposta di progetto è fissata al 10/09/2014. La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo della UE tra  5 e 20 milioni di euro permetterebbero di affrontare le sfide specifiche in modo appropriato. Tuttavia, questo non preclude la presentazione e selezione delle proposte che richiedono altri importi.

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