Horizon 2020: Bando EE-14-2014 “Removing market barriers to the uptake of efficient heating and cooling solutions”

Pubblicato il 9 maggio 2014 · Programma Horizon 2020

Il bando del Programma Horizon 2020 EE-14-2014 “Removing market barriers to the uptake of efficient heating and cooling solutions” all’interno della call H2020-EE-2014-3-MarketUptake implementa lo schema di finanziamento delle Coordination and Support Actions (CSA), finanziate per il 100% dei costi totali eleggibili (Consulta la nostra sezione Guide Pratiche per sapere tutto quello di cui hai bisogno sul meccanismo di finanziamento delle CSA e consulta la sezione del nostro sito dedicata al Programma Quadro).

La sfida che si vuole affrontare è quella di intervenire per rimuovere gli ostacoli non tecnologici (compresa la legislazione) per sfruttare il pieno potenziale delle soluzioni efficienti di raffreddamento e riscaldamento. Ciò implica la pianificazione integrata e l’integrazione degli impianti di riscaldamento/raffreddamento nel contesto territoriale; la partecipazione attiva delle amministrazioni locali; l’adattamento e la compatibilità/connettività con gli standards edilizi low energy; l’inclusione del riscaldamento/raffreddamento nelle strategie di ristrutturazione degli edifici; la responsabilizzazione ed il coinvolgimento dei consumatori attraverso metering innovativo, fatturazione e processi di gestione dei reclami. Le proposte di progetto dovrebbero concentrarsi su uno o più dei seguenti aree:EE-14-2014  Riscaldamento e condizionamento autonomo: misure innovative per accelerare la sostituzione delle vecchie ed inefficienti stufe e sistemi di raffreddamento con prodotti aventi etichette energetiche da A+++ fino a A+.

  • Ispezione degli impianti di riscaldamento e di raffreddamento: azioni basate sul monitoraggio e le ICT come modi per ridurre la necessità di controlli fisici. Le azioni potrebbero anche sostenere la fornitura di consulenza agli utenti, nonché il monitoraggio dei risultati della consulenza come alternativa alle ispezioni e ai monitoraggi.
  • Per il riscaldamento/raffreddamento industriale: implementare efficaci soluzioni di riscaldamento/raffreddamento nell’industria che integrino la domanda e l’offerta; implementare soluzioni rinnovabili di riscaldamento e di raffreddamento in settori industriali rilevanti (ad esempio le industrie alimentari e delle bevande); contribuire ad individuare, sviluppare e promuovere nuovi mercati per il recupero di calore dall’industria mettendo insieme gli stakeholders, comprese le attività volte a sostenere l’accettazione pubblica dei progetti di recupero del calore di scarto; lo scambio di informazioni e conoscenze.
  • Sistemi di approvvigionamento energetico: le proposte dovrebbero portare all’apertura di nuovi mercati per sistemi più efficienti di grandi, medie o piccole dimensioni, compresi i sistemi solar cooling. Essi dovrebbero basarsi sull’esperienza di esempi delle migliori pratiche esistenti. Le proposte potrebbero riguardare lo sviluppo e l’attuazione di: a) meccanismi di sostegno e di incentivazione, b) modelli organizzativi, gestionali e modelli di business innovativi e c) nuovi quadri normativi e codici che portano alla crescita sostanziale e ad una maggiore trasparenza. Le proposte potrebbero includere attività di miglioramento delle prestazioni dei sistemi esistenti come esempio per incoraggiare ulteriormente l’uso di queste tecnologie.
  • Per il settore del riscaldamento/raffreddamento di quartiere: sviluppare buone pratiche, parametri di efficienza e codici di tutela dei consumatori per migliorare la trasparenza del mercato ed aumentare la loro fiducia. Garantire lo scambio di informazioni, conoscenze utilizzando gli esempi migliori e le conoscenze sulle pratiche di consumo, sulle motivazioni e sulle barriere.
  • Sviluppare e dimostrare gli strumenti e le metodologie necessarie per guidare le procedure di pianificazione del riscaldamento e del raffreddamento necessarie allo Stato membro e a livello UE, come l’analisi del sistema energetico usando cogenerazione e stoccaggio di energia, sistemi di informazione geografica (GIS) per la corrispondenza tra la domanda e la fornitura di calore, nonché misure volte a superare le sfide di implementazione. Questi dovrebbero rendere possibile per le comunità locali e gli Stati membri sviluppare strategie per il conseguimento degli obiettivi globali dell’UE.

I consorzi devono includere o interagire con gli operatori del mercato quali industria (fornitori di attrezzature e carburante), installatori, enti pubblici, società di servizi energetici, progettisti e gruppi di utenti finali/associazioni dei consumatori. Dovuta considerazione dovrebbe essere data ai costi ed alla affidabilità.

Gli impatti attesi prevedono condizioni di mercato più favorevoli per soluzioni efficienti di riscaldamento e raffreddamento ed apertura di nuovi mercati. Ogni milioni di euro di sostegno dell’UE dovrebbe nel breve termine portare alla riduzione di almeno il 25 GWh/anno di combustibili fossili per il riscaldamento ed il raffreddamento. Impatti significativi dovrebbero essere misurati in termini di investimenti effettuati dagli stakeholders in materia di energia sostenibile; numero di politici influenzati; numero di persone con un aumento delle competenze; numero di persone che cambiano il loro comportamento.

Si tratta di un bando per Coordination and Support Actions  (CSA) con procedura di sottomissione ad uno stadio. La scadenza per la presentazione della proposta di progetto è fissata al 05/06/2014. La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo della UE tra  1.5 e 2 milioni di euro permetterebbero di affrontare questo problema specifico in modo appropriato. Tuttavia, questo non preclude la presentazione e selezione delle proposte che richiedono altri importi.

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