PSR FEASR Puglia 2014-2020: aperto il bando per contributi a sostegno degli investimenti realizzati da giovani agricoltori che si insediano per la prima volta

Pubblicato il 14 settembre 2016 · Agevolazioni Regionali

Con Determinazione n.248 del 25/07/2016 dell’Autorità di Gestione del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 della Regione Puglia, è stato approvato l’Avviso pubblico per la presentazione delle domande di sostegno per contributi relativi all’operazione del “Pacchetto Giovani Agricoltori” 4.1.B “Sostegno per gli investimenti materiali e immateriali realizzati da giovani agricoltori che si insediano per la prima volta con il sostegno della Misura 6.1″ (“Aiuto all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori”). Scarica qui il bando.

contributi

Per primo insediamento si intende l’assunzione per la prima volta della responsabilità civile e fiscale di una impresa agricola. L’insediamento deve avvenire nell’ambito di un’azienda agricola ricadente nel territorio della Regione Puglia, nella quale devono essere realizzati gli interventi sostenuti dall’operazione 4.1.B. Soggetti richiedenti sono Giovani, come definiti all’articolo 2 paragrafo 1 lettera n) del Regolamento (UE) n. 1305/2013, che abbiano alla data di presentazione della DdS (domanda di sostegno) i seguenti requisiti:

  • età compresa tra 18 anni compiuti e 40 anni non ancora compiuti;
  • possesso di adeguate qualifiche e competenze professionali;
  • insediamento per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda, ovvero di titolare o contitolare dell’impresa agricola;
  • assunzione per la prima volta della responsabilità civile e fiscale di una impresa agricola.

Il limite minimo del volume degli investimenti previsti nel piano aziendale è di 30.000 euro; il limite massimo è di 1.000.000 euro. Sono ammissibili al sostegno, tra l’altro, i seguenti investimenti:

  • costruzione ex-novo e ammodernamento di fabbricati rurali da utilizzare a fini produttivi agricoli e zootecnici;
  • acquisto o il leasing con patto di acquisto di macchinari nuovi e attrezzature (tra cui impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili ad esclusivo uso aziendale);
  • strutture aziendali di stoccaggio biomasse;
  • investimenti per migliorare l’efficienza energetica degli edifici rurali produttivi agricoli;
  • impianti di colture arboree;
  • impianti, macchine e attrezzature innovativi che favoriscono il miglioramento dell’efficienza irrigua e l’ottimizzazione dell’uso della risorsa irrigua;
  • interventi relativi alla realizzazione di reti distributive che consentano un risparmio e un miglioramento dell’efficienza dei sistemi di distribuzione e alla realizzazione di invasi di raccolta di acqua piovana di dimensione inferiore ai 250.000 mc.;
  • acquisto terreni agricoli per un massimo del 10% della spesa totale ammissibile dell’operazione considerata;
  • strutture di stoccaggio dei prodotti agricoli;
  • impianti, macchine e attrezzature innovativi per gli investimenti in filiera corta.

Per tutti gli interventi ammissibili al sostegno l’aliquota contributiva, calcolata sulla spesa ammessa a finanziamento, è differenziata in base alla localizzazione territoriale degli investimenti: per domande presentate da giovani con aziende ricadenti in zone svantaggiate è pari al 70%; per domande presentate da giovani con aziende ricadenti in altre zone è pari al 60%. I contributi pubblici possono essere concessi come contributo in conto capitale, in conto interesse e in forma mista.

I giovani che intendono richiedere tali contributi nonché i tecnici agricoli incaricati devono essere muniti di firma digitale e di PEC per consentire la sottoscrizione digitale della DdS e l’invio della stessa tramite Posta Elettronica Certificata. I richiedenti devono effettuare cronologicamente le seguenti operazioni:

  1. costituire il fascicolo aziendale nel portale SIAN (www.sian.it) per il tramite dei Centri di Assistenza Agricola (CAA) autorizzati dall’AGEA;
  2. redigere, esclusivamente per via telematica e tramite tecnico agricolo abilitato, il piano aziendale;
  3. compilare, stampare e rilasciare nel portale SIAN la DdS. I termini di operatività del portale SIAN sono fissati alla data del 05/09/2016 (termine iniziale) e alle ore 24,00 del giorno 15/11/2016 (termine finale); 
  4. Inviare esclusivamente all’indirizzo PEC giovaniagricoltori.psr@pec.rupar.puglia.it entro le ore 12,00 del 22/11/2016 la DdS.

Fonte: Regione Puglia

©RIPRODUZIONE RISERVATA

InResLab


©RIPRODUZIONE RISERVATA


Contattaci per saperne di più