POR FESR Piemonte 2014-2020: bando per contributi all’Industrializzazione dei Risultati della Ricerca

Pubblicato il 21 luglio 2016 · Agevolazioni Regionali

In attuazione dell’Asse I del POR FESR Piemonte 2014-2020, il Bando “IR2” Industrializzazione dei Risultati della Ricerca è stato attivato per fornire contributi a progetti che connettano la ricerca e i relativi risultati con l’industrializzazione e valorizzazione economica, favorendo la concretizzazione delle conoscenze generate, riducendo il time to market e incoraggiando il trasferimento di idee innovative in nuovi prodotti e processi capaci di generare rilevanti ricadute per le imprese e/o per il territorio.

contributi

Possono accedere al Bando e richiedere i contributi: imprese di qualunque dimensione (PMI e GI), in forma sia di soggetto titolare del progetto sia di co-proponente (qualora il progetto sia proposto congiuntamente da più soggetti); organismi di ricerca, esclusivamente nella forma di co-proponenti nell’ambito di progetti proposti congiuntamente da più soggetti. Alla data di presentazione della domanda, i soggetti proponenti devono soddisfare il requisito che la sede destinataria dell’investimento/attività di R&S risulti attiva e operativa sul territorio della regione Piemonte.

Sono considerate attività ammissibili quelle che si configurano come progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, con particolare riferimento alle attività di sviluppo avanzato rispetto alla messa in produzione e all’ingresso sul mercato e secondo le seguenti definizioni comunitarie.

La dotazione finanziaria regionale a valere sui Fondi POR-FESR 2014-2020 è stabilita in 63.278.200 di euro. Le istanze di accesso devono riguardare programmi di attività di importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro, nel limite massimo di 10 milioni di euro per singolo progetto. Gli aiuti di cui al presente Bando sono concessi in forma di:

  • aiuto non rimborsabile (c.d. contributi alla spesa) oppure
  • agevolazione mista attraverso la possibile integrazione di contributo alla spesa e di aiuto rimborsabile (c.d. credito agevolato).

La procedura valutativa prevista è negoziale a sportello, ovvero le domande sono registrate e valutate in base all’ordine cronologico di presentazione. Le risorse sono quindi assegnate ai progetti valutati positivamente sulla base dell’ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento dei fondi disponibili. Di seguito una sintesi dei passaggi:

Fase 1

  • Apertura sportello (05/09/2016);
  • Manifestazione di interesse da inviare nella forma del Modello 1 allegato al Bando via PEC;
  • Confronto Regione/proponenti;
  • Provvedimento di autorizzazione/non autorizzazione regionale alla presentazione della domanda  con conseguente prenotazione dei fondi, in caso esito positivo.

Fase 2.a

  • Presentazione della domanda tramite accesso alla procedura online (disponibile a partire dall’apertura dello sportello Fase 1, 5 settembre 2016), entro 60 gg lavorativi dal provvedimento regionale di ammissione alla fase 2;
  • Invio tramite PEC della versione stampa della domanda compilata online sulla procedura + modelli e dichiarazioni a corredo della domanda;
  • Valutazione e negoziazione con il Comitato di valutazione.

Fase 2.b

  • Invio della versione finale del progetto entro 15 giorni dall’esito della valutazione;
  • Ammissione/non ammissione definitiva ai finanziamenti.

Scarica qui il Bando.

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