Lazio: in arrivo il Bando App on

Pubblicato il 24 gennaio 2014 · Agevolazioni Regionali

In via di apertura App on, il Bando della Regione Lazio grazie al quale giovani programmatori potranno sviluppare nuove piattaforme ed applicativi per Smartphone e Tablet, mediante il finanziamento dei costi di realizzazione di un prototipo di “ App ” in fase beta.

APP ON

Il Bando, per il quale è prevista una dotazione complessiva di 2 milioni di euro, prevede la partecipazione di giovani programmatori con 35 anni di età non ancora compiuti alla data di presentazione dell’idea-progetto; piccole e medie imprese (pmi) attive nel settore del digitale nella Regione Lazio e “mentor” affermati disponibili ad affiancare i giovani programmatori con la loro esperienza in ambito business coaching.

La modalità di presentazione delle domande di finanziamento è articolata in due fasi. Nel corso della prima fase (entro 60 giorni dalla pubblicazione del bando sul BURL) i giovani programmatori dovranno inviare le idee-progetto; le PMI dovranno inoltrare la manifestazione di interesse e i “mentor” dovranno inviare la manifestazione di interesse. Durante la seconda fase, invece, le 70 idee-progetto selezionate verranno proposte alle PMI candidate ad ospitarle; i “mentor” favoriranno l’incontro tra giovane programmatore ed impresa; infine, una volta individuate le idee-progetto di interesse, le pmi “incubatrici” presenteranno la domanda di contributo per la realizzazione del prototipo.

I progetti finanziabili dal Bando App on sono i progetti destinati alla realizzazione di App ” per Tablet o Smartphone dedicati a:

  • fruizione del territorio del Lazio per fini turistici e per la valorizzazione e lo sviluppo dell’economia locale (context aware mobile commerce, ecc.);
  • smart city e resilient city (civic App);
  • energia ed efficienza energetica, uso intelligente di risorse;
  • social business, social learning e humanistic management;
  • social media abilitanti per smart communities;
  • game e gamifications;
  • wearable technology e Realtà Aumentata.

Le spese ammesse alle agevolazioni sono quelle riguardanti consulenze specialistiche; i costi interni della società (personale, attrezzature, ecc.);il compenso per il giovane programmatore nella misura massima del 20% del costo di produzione complessivo ammissibile;il rimborso spese per il mentor entro il limite massimo di 4mila euro; e infine le spese generali nella misura del 5% del costo di produzione complessivo ammissibile.

Il contributo massimo per ogni progetto presentato sarà di 40mila euro e le agevolazioni saranno erogate in un’unica soluzione.

A breve saranno pubblicati il bando, i moduli e tutte le informazioni per partecipare.

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