Agevolazioni per marchi e brevetti con l’arrivo del Patent Box

Pubblicato il 2 dicembre 2015 · Incentivi Ricerca e Innovazione

Patent Box

Con la legge di stabilità 2015 è stato introdotto un regime opzionale di tassazione per i redditi derivanti dallo sfruttamento della proprietà intellettuale, denominato “Patent Box“.

Si tratta di un’agevolazione fiscale che prevede l’esclusione dalla tassazione di una quota del reddito derivante dall’utilizzo di opere dell’ingegno, da brevetti industriali, da marchi d’impresa, da disegni e modelli, nonché da processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili.

L’Agenzia delle Entrate, in data 01 dicembre 2015, ha emanato un provvedimento, che indica le modalità e i termini di presentazione delle istanze di accesso alla procedura finalizzata alla stipula di accordi di ruling, e una circolare (n. 36/E), che fornisce i primi chiarimenti sulle modalità e sugli effetti derivanti dall’esercizio dell’opzione, sulla disciplina delle operazioni straordinarie nell’ambito dell’agevolazione stessa e sulle modalità di accesso alla procedura di ruling.

I soggetti titolari di reddito di impresa, infatti, devono inviare alle Entrate apposita istanza in carta libera, tramite raccomandata con avviso di ricevimento o direttamente all’ufficio, contenente alcune informazioni di carattere elementare relative al contribuente, alla tipologia di bene ed alla tipologia di attività di ricerca e sviluppo svolta. Una copia dell’istanza e della relativa documentazione dovrà essere prodotta anche su supporto elettronico. La documentazione relativa all’istanza potrà essere presentata o integrata entro 120 giorni dalla presentazione dell’istanza, insieme ad eventuali memorie integrative, sempre tramite raccomandata con avviso di ricevimento o direttamente all’ufficio, che rilascerà un’attestazione di avvenuta ricezione.
Successivamente l’impresa, per mezzo del suo legale rappresentante, sarà convocata presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate per verificare la completezza delle informazioni fornite, formulare eventuale richiesta di ulteriore documentazione ritenuta necessaria e definire i termini di svolgimento del procedimento in contraddittorio.

La procedura si perfezionerà, poi, tramite la sottoscrizione di un accordo da parte del responsabile dell’ufficio competente dell’Agenzia e di un responsabile dell’impresa.

Con la circolare applicativa, quindi, si intende regolare le domande di richiesta di questa agevolazione che consente di abbattere tra il 30-50 % l’imponibile tassato per sfruttamento brevetti, marchi, design con l’obiettivo di far rientrare i marchi e i prodotti dell’innovazione sotto il regime italiano.

Comunicato stampa Agenzia delle Entrate

Fonte: www.agenziaentrate.gov.it

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