POR FESR Campania 2014/2020: Bando per contributi a sostegno delle attività di innovazione delle imprese

Pubblicato il 17 luglio 2018 · Agevolazioni Regionali

Nell’ambito dell’Asse I del POR Campania FESR 2014/2020, a valere sull’obiettivo specifico 1.1 “Incremento dell’attività di innovazione delle imprese”, lo scorso 21 maggio è stato pubblicato l’Avviso pubblico (scarica qui) per contributi alle imprese campane nella realizzazione di studi di fattibilità (Fase 1) e progetti di trasferimento tecnologico (Fase 2) coerenti con la RIS3 (Strategia di Ricerca e Innovazione Regionale per la Specializzazione Intelligente).Possono presentare le proposte per l’accesso ai contributi le micro, piccole e medie imprese (MPMI) che siano costituite alla data di presentazione della domanda, esclusivamente in forma singola, per la Fase 1, ed in forma singola o associata, per la Fase 2. Con il presente Avviso, si intende finanziare le seguenti attività di innovazione tecnologica:

  • Fase 1: Studi preliminari per MPMI per esplorare la fattibilità tecnica ed economica, la difendibilità intellettuale ed il potenziale commerciale di idee innovative sviluppate anche con il concorso di ricercatori presso l’impresa stessa. Possono accedere  anche le proposte che hanno superato la Fase 1 dello “SME INSTRUMENT” nell’ambito di Horizon 2020 ottenendo un “Seal of Excellence” 1 (ammesse a partire da gennaio 2017 ma non finanziate) a condizione che il soggetto proponente, alla data del primo pagamento, abbia sede produttiva nel territorio della regione Campania.
  • Fase 2: Supporto di progetti, anche collaborativi, di Trasferimento Tecnologico e di prima Industrializzazione da parte delle MPMI campane. Possono accedere anche i programmi di R&S che hanno superato la Fase 2 dello “SME INSTRUMENT” nell’ambito di Horizon 2020 ottenendo un “Seal of Excellence” (ammesse a decorrere da gennaio 2017 ma non finanziate) a condizione che tutti i partecipanti, alla data del primo pagamento, abbiano sede produttiva nel territorio della Regione Campania.

Le risorse disponibili per la Fase 1 ammontano a €5.000.000. Le risorse disponibili per la Fase 2 ammontano a €40.000.000. I progetti devono essere realizzati nell’ambito di proprie unità locali ubicate nella Regione Campania e prevedere spese e costi ammissibili per:

  • FASE 1: non inferiori a € 50.000 e non superiori a € 120.000.  L’intensità di aiuto non supera: il 60% dei costi ammissibili per le medie imprese; il 70% dei costi ammissibili per le piccole imprese.
  • FASE 2: non inferiori a € 500.000 e non superiori a € 2.000.000. L’intensità di aiuto per ciascun beneficiario non supera: per la ricerca industriale, il 60% dei costi ammissibili per le medie imprese e il 70% dei costi ammissibili per le piccole imprese; per lo sviluppo sperimentale, il 35% dei costi ammissibili per le medie imprese e il 45% dei costi ammissibili per le piccole imprese. L’intensità di aiuto per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale può essere aumentata di 15 punti percentuali, fino a un’intensità massima dell’80% dei costi ammissibili.

Le domande di agevolazione potranno essere presentate a mezzo PEC a partire dalle ore 12:00 del 45° giorno dalla data di pubblicazione dell’Avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania, avvenuto in data 21/05/2018. L’Avviso prevede una procedura di selezione a “sportello valutativo”, per entrambe le Fasi, e non indica un termine per la presentazione. La verifica di ammissibilità e la valutazione delle domande di agevolazione saranno effettuate secondo l’ordine cronologico di presentazione.

Fonte: Regione Campania

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